Marzo 29, 2024

Il pilota vicentino, rientrante dalla convalescenza post-intervento chirurgico ha convinto con una prestazione decisa al volante della nuova Skoda Fabia Rally2, aggiudicandosi la sua prima gara sui asfalto con un’auto moderna.

Questo fine settimana torna il mondiale rally in Sardegna, atteso a marcare punti “pesanti” per la WRC-2 il russo Gryazin.

Reggio Emilia, 31 maggio 2023 – Gli occhi ed i riflettori erano puntati sul 39. Rally della Marca, nel trevigiano, gara di lunga tradizione, dove la “notizia” era il rientro di Alberto Battistolli dopo la convalescenza di oltre due mesi dall’intervento chirurgico subìto ad una spalla. La notizia si è immediatamente trasformata in una esaltante vittoria, con al fianco Simone Scattolin, sulla nuova Skoda Fabia RS Rally2 della Delta Rally.

Il vicentino figlio d’arte portacolori di Aci Team Italia, ha vinto quattro delle nove prove speciali in programma, conducendo la gara dalla prova spettacolo dello Zadraring, nella serata di venerdì ed è rimasto in testa alla gara fino alla fine. Nella seconda giornata di sfide, il vicentino si è primo difeso dalla rimonta di Manuel Sossella, poi ha attaccato sulle ultime prove riuscendo a distaccare il rivale di quei 3″1 decisivi per vincere la gara. Per Battistolli si tratta di una vittoria di grande valore: è la prima che ottiene su asfalto fra le gare con auto moderne ed è arrivata al rientro alle competizioni dopo oltre due mesi di assenza.

Ai nastri di partenza della competizione che ha avuto come base Valdobbiadene, Andrea Casarotto e Roberto Briani, con la Peugeot 208 Rally4, fermatisi anzitempo in quanto il driver vicentino non riteneva avere il giusto feeling in sicurezza con la vettura, e Rizziero Zigliani – Albrecht Baruffa su 208 anche loro, finiti in decima posizione di classe.

DUE “TOP TEN” ALLA SECONDA DELL’IRC AL RALLY DEL TARO

Tornato il Campionato IRC per il Rally del Taro, nel parmense, per Movisport sono anche tornati i grandi numeri – ed anche i grandi nomi oltre alle performance da alta classifica. La gara, alla 29^ edizione, ha visto la griffe reggiana piazzare due equipaggi nella top ten assoluta, vale a dire Gianluca Tosi e Alessandro Del Barba al sesto posto con la Skoda Fabia R5 e Rudy Michelini con Nicola Angilletta al settimo sigillo, debuttanti con la Citroen C3 Rally2. Per Tosi ottime sensazioni migliorando il risultato della precedente gara all’isola d’Elba, per Michelini gara di attesa soprattutto per “vestirsi” la vettura.

Stefano Ferrarini – Christian Baroni era della partita sempre con la Renault Clio RS gr. N con la quale hanno chiuso in seconda posizione di classe proseguendo quindi la striscia di risultati da podio di classe nel campionato mentre Davide Incerti e Monica Debbi, al via della gara “nazionale” con una Skoda Fabia R5, impegno finito in 33^ posizione assoluta.

Nel fine settimana passato Movisport ha caratterizzato anche un nuovo impegno in circuito, e che circuito: quello di Spa Francorchamps, in Belgio. Per la quarta prova delle ben diciotto in calendario, della Renault Clio Cup Europe 2023, Gabriele Torelli, campione uscente della Clio Cup in Italia, ha firmato un primo ed un terzo assoluto, facendola quindi da protagonista di primo piano.

AL MONDIALE IN SARDEGNA GRYAZIN IN CERCA DI PUNTI PESANTI

Ripartono dalla quinta posizione provvisoria nel ranking iridato, Nikolay Gryazin e Konstantin Aleksandrov, al via con la Skoda Fabia Rally2 by TokSport, del 20. Rally Italia Sardegna, sesto atto del Campionato del Mondo WRC, questo fine settimana. Una gara che al pilota russo sta particolarmente a cuore, l’appuntamento italiano del WRC e che ha sempre onorato con prestazioni di spessore, come quella dello scorso anno, culminata con la vittoria di WRC-2 e ottavo assoluto. Ed anche da quelle sensazioni Gryazin conta di essere ispirato per mettersi di nuovo sotto in classifica, cercando di avvicinare il podio in classifica provvisoria.

Partenza e traguardo ad Olbia. Giovedì 1 giugno dopo lo start alle 18.02 dal Lungomare olbiese, subito la prova speciale televisiva ale 18.05. Venerdì 2, 6 tratti cronometrati, compresi i due passaggi sulla lunga ed inedita “Monte Lerno” da 50 Km, ps più lunga della storia del RIS. Sabato 3, ancora 8 prove speciali e domenica 4 tappa conclusiva con gli ultimi 4 crono prima dell’arrivo ed il podio finale a partire dalle ore 15.

UFFICIO STAMPAAlessandro Bugelli
Giornalista
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MGT COMUNICAZIONE

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